È da alcuni mesi che si parla di questi prestiti dall’Europa, esclusivamente per la Sanità, di 36 Miliardi. Come al solito alcune forze politiche dicono sì e altre dicono no. In questo momento il problema resta nelle mani del Governo.
Inizialmente il Presidente del Consiglio ha detto no, le forze di estrema sinistra sì, le forze create dal comico dicono no. Purtroppo nessuno ha mai detto quanti soldi servono ancora per la sanità. In questi mesi sono stati fatti investimenti, sforzi disumani per potenziare le strutture, grazie anche alla generosità del popolo Italiano, e il comportamento eroico del sistema ospedaliero. Una buona parte dei prestiti potrebbe servire per la Copertura del decreto Rilancio, togliendo quei fondi, normalmente stanziati per la sanità, sostituendoli con quelli del MES. Gli italiani dovrebbero essere informati.
L’Italia è un’azienda al collasso economico, molto indebitata, purtroppo non abbiamo mai avuto bravi ”politici” imprenditori. Il Decreto Rilancio è formato per la maggior parte da spese improduttive, piccole mance per tanti settori, ma per l’industria e il commercio solo crediti d’imposta.
Soldi veri e subito pochissimi.
I responsabili del settore sanità in Italia sono:
1 – Il Ministro della Sanità, un politico: purtroppo noi italiani l’abbiamo sentito molto poco in questa emergenza, in cui si è trincerato sempre dietro agli esperti.
2 – Il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, il quale doveva accorgersi prima della pandemia, forse già a gennaio.
3 – Il Commissario per le emergenze: purtroppo abbiamo visto tutti come sono state comperate le mascherine.
4 – Il Capo della Protezione Civile: non sono state un buon segnale le sue affermazioni sulle mascherine.
Nel decreto Rilancio il governo ha stanziato 3,5 miliardi per la sanità, se ne occorrono altri il Presidente Del Consiglio dovrebbe incaricare gli esperti, non so quali dei sopraccitati, per fare un piano dettagliato per gli investimenti ancora necessari, i relativi costi, i tempi di realizzo, pubblicarli per farli vedere agli Italiani.
In passato abbiamo visto tanti sprechi, tutto per evitarne dei nuovi.
L’azienda Italia non è formata solo dalla sanità ma da tanti settori, non si possono fare spese inutili perchè l’Europa ce li presta solo per la sanità.
Bisogna calibrare bene le spese perchè i prestiti vanno sempre ripagati, e tantissimi settori sono in crisi.
I prestiti si possono ottenere con vincoli, vedi la Grecia, oppure emettendo debito con i BOT che per il momento la BCE li acquista. Purtroppo bisogna salvare l’economia se servono prestiti bisogna chiederli, ma nella maniera che farebbe un bravo imprenditore.
L’Europa e soprattutto i Tedeschi non hanno mai regalato niente, è un illuso a chi pensa a soldi a fondo perduto. MES si o no è solo vecchia politica.
Elvio Silvagni
20 Maggio 2020
Libero – Il Giornale – La Verità – QN Quotidiano Nazionale